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Il trucchetto per la trasmissione dello Skydive dei Google Glass

Durante la trasmissione nel 2012 dello Skydive dei Google Glass, a terra era presente amplificazione ed equipaggiamento supplementare per pompare il segnale, come si può vedere nella foto durante l’intervento del cofondatore di Google Sergey Brin.

Google aveva preparato i suoi stuntmen per eseguire lo skydive ed è trapelato qualche dettaglio in più su come hanno tirato fuori il livestream.

Quando la squadra di Google è saltata fuori ed è iniziata la discesa, l’intero salto è stato trasmesso tramite un hangout di Google+ utilizzando i Google Glass. Tuttavia, il segnale da un dispositivo Google Glass, cadendo a quella velocità, non è abbastanza forte per mantenere un flusso video adeguato. Google ha quindi integrato i dispositivi con uomini a terra che puntavano gli amplificatori verso gli stuntmen per amplificare il segnale.

Mentre i paracadute si aprivano durante la trasmissione, qualcuno ha osservato che uno dei due aveva rilasciato un sbuffo apparentemente di fumo. Questo probabilmente serviva per identificare quale dei due saltatori, entrambi dotati di Google Glass, le persone che gestivano le parabole dovevano puntare per mantenere la connessione.

Pare anche che almeno uno dei paracadutisti stesse indossando una sorta di ripetitore wifi. Sembra infatti che qualcosa fosse stato cablato sulle spalle della tuta (forse una batteria per mantenere la carica del ripetitore?).
Quindi, in questo modo, il segnale non era solo a carico del (probabilmente debole ed instabile) wifi degli occhiali di Google. Fino a quando i paracadutisti sono rimasti vicino l’uno all’altro, il percorso del segnale è quindi stato: occhiali <-> paracadutista con ripetitore wifi <-> stazione di terra tramite antenna mirata manualmente da personale appositamente addestrato.

Il video ha avuto un impatto molto spettacolare, anche se alcuni spettatori si sono detti un pò delusi dal fatto che si trattasse tutto sommato soltanto di un video in prima persona come tanti.

Ringraziamo il sito ripetitorewifi.it per la segnalazione.